2008 come il '68:Gelmini:è scandalo nell'istruzione

2008:Il ministro Gelmini propone la riforma scolastica...29 ottobre:il decreto diventa legge!
La Gelmini sconvolge il sistema scolastico, creando malcontento tanto tra studenti di destra, quanto tra studenti di sinistra...E ovunque è scandalo!
Una riforma vergognosa, e proprio in quanto tale, condivisa tra gli esponenti della maggioranza.Tagli alle scuole pubbliche, reintroduzione del voto in condotta, riduzione del personale scolastico, concentrazione dell'insegnamento nella figura di un unico insegnante...Gelmini, semplicemente impensabile la tua riforma, incondivisibile e inaccettabile!
Una riforma che può far comodo solo a chi vive una situazione economica tale da potergli permettere l'istruzione privata!! E' inaccettabile una riforma simile...
L'Italia, che si trova già in una situazione di arretramento nel livello d'istruzione, dove le lauree hanno uno dei valori più bassi e inconsiderabili in Europa, dove i ricercatori hanno diritti non pari a zero, ma quasi,LA GELMINI OPTA PER LA POLITICA DEI TAGLI!!!PARLIAMONE!!!
E ovunque è manifestazione: in maniera direi commovente, da nord a sud,come nel leggendario '68, strade, università, stazioni ferroviarie, scuole e istituzioni pubbliche sono assediate non solo da studenti, ma da ricercatori, studenti, genitori e professori, alcuni dei quali optano per la rivolta simbolica e pacifica del "fare lezione in piazza",come sta accadendo ormai da giorni a Bologna, per trasmettere al Ministro il dissenso nel fare lezione in un luogo che tutto è fuor che un'università!
L'unica possibilità che (parzialmente) ci resta, è far sentire il proprio dissenso, non tanto per fare opposizione, ma per far comprendere ai vertici dal "basso" che il popolo, LA GENTE di cui questo governo in maniera tutt'altro che democratica e anti-storica purtroppo non sta tenendo conto, NON E' D'ACCORDO!!
Ma tanto al Governo del dissenso importa meno che poco!